Ed eccoci al secondo antipasto, capitolo culinario nel quale il ristorante Galileo notoriamente eccelle.
Tonno cotto a bassa temperatura con brunoise di Pesca Saturnia ® e fiori di capperi.
Dopo una apertura fredda e cruda, iniziamo con il cucinato.
Pochi giorni fa scrivevamo come il Tonno stia vivendo un periodo di chiaroscuri, riferendoci alle produzioni di Sicilia e Sardegna, con i loro prodotti di grande taglia.
Il Tonno adriatico è raro, e non raggiunge mai le dimensioni di quello tirrenico o del Canale di Sicilia.
Soprattutto il tonno adriatico ha una nota ematica e salmastra meno pronunciata, ma una irresistibile succulenza esaltata dalla cottura a bassa temperatura che non lo aveva minimamente asciugato.
Davvero: solo a rivederlo in foto, ci viene l’acquolina in bocca.
Se la Pesca Saturnia ® nello scampo precedente veicolava gli aromi, qui faceva da sponda, anche se lievemente coperta da un extra vergine molto amaro, ancorché eccelso.
Risultato: una sorta di piatto unico in piccola taglia. Difficile da dimenticare.