Il piatto principale, quello che viene solitamente denominato “pietanza”, è stato un coraggiosissimo Rognone
Un piatto che può ad una prima impressione suonare strano in un ristorante importante, per di più nel cuore dell’estate.
Però siamo nelle Marche, dove il coniglio è protagonista, e il rognone ne è la parte gustativamente più estrema.
Se a questo si agiunge che il piatto è stato tutto giocato sulle note aspre, acide, il discorso quadra – eccome!
Note aspre date dalla Pesca Saturnia ® trattata a mo’ di giardiniera, con le potenti sensazioni acetiche in primo piano.
Che dire? Ci limitiamo a constatare che poche volte ci è capitato di assaggiare la Saturnia trattata in maniera così sapiente.
La Saturnia di per sé non è particolarmente acida: Rapisarda ne ha mostrato il lato oscuro, quello che solitamente sta all’ombra.
Notevole.