Eccoci qui ad una ricetta perfetta per l’estate appena arrivata, che vede protagonista il re dei pesci azzurri, Sua maestà il Tonno.
Indissolubilmente legato alle tradizioni siciliane e sarde, con le tonnare di Favignana e Carloforte, eccellente sia nella conservazione sott’olio, che crudo, passando attraverso le cotture più svariate (la nostra personale preferenza va verso i carboni), il Tonno sta vivendo un periodo di chiaroscuri.
Se infatti le qualità organolettiche dei tonni migliori – che sono i Tonni Rossi, con buona pace di certa pubblicità che da dieci anni almeno cerca di convincerci, mentendo, della superiorità del cosiddetto ‘Pinna Gialla’ – sono fuori discussione, è altrettanto vero che le tonnare storiche vivono periodi di forte crisi.
Un’altra dato da non sottovalutare è il contenuto elevato di mercurio, che ne impone un consumo moderato.
Ma arriviamo alla ricetta di oggi.
- →|Il tonno DEVE essere previamente abbattuto tramite congelamento |←;
- tagliamo il tonno con un coltello a fette piccole, avendo cura di eliminare il sangue eventuale;
- amalgamiamo l’impasto in polpette, senza pressare (con degli stampini da cucina il risultato sarà migliore), aggiungendo pistacchi, capperi e pepe a nostro piacimento, sale, limone, un filo di acqua e un pò di extravergine;
- prepariamo un gazpacho di pomodoro maturo, peperone rosso, cipolla rossa, cappero e buccia di limone, prezzemolo e finocchio;
- appoggiamo le polpette di tonno crudo sopra il gazpacho;
- sopra le polpette adagiamo la Pesca Saturnia ® ridotta a dadini.
Buon appetito! 🙂
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