La cena è entrata nel vivo con la Lonza di maiale arrosto alla Pesca Saturnia ®
Con il termine ‘lonza‘ nelle Marche ci si riferisce a quello che in larga parte d’Italia è definito ‘capocollo‘: la parte che si trova tra il collo e la spalla.
Un pezzo di carne succosa e saporita, che secondo il grandissimo Gianfranco Vissani rappresenta la parte migliore del maiale.
Una pietanza che spesso viene avvicinata alla frutta (mele e ananas in primis) per apportare finezza e acidità.
Il piatto di chef Biagiola ripercorre proprio questo solco: materia prima di livello, con la nota selvatica giustamente presente, cottura di alta scuola (il coltello in pratica non serviva), il piatto viene nobilitato in maniera impressionante dalla Pesca Saturnia ®, che funge da autentico amplificatore, senza indietreggiare di un millimetro di fronte a sapori così intensi.
Anche se un tocco di acidità non sarebbe guastato.
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